PRESENTAZIONE ISTANZE PIANO MARCO VALERIO 2022

 

Anche per il 2022, il Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato assicurerà il massimo sostegno al Piano di assistenza continuativa denominato “Marco Valerio”, offrendo un aiuto economico ai dipendenti in servizio o in quiescenza i cui figli minori sono affetti da patologie ad andamento cronico e agli orfani che versano nella medesima situazione.

Gli Uffici, presso le cui sedi prestano servizio i predetti dipendenti ovvero risiedono i dipendenti collocati in quiescenza e gli orfani, avranno cura di assicurare la
più capillare e sollecita diffusione della presente circolare a tutti gli interessati, invitandoli a presentare l’istanza di inserimento o di mantenimento dei minori nel Piano “Marco Valerio”.

Modalità e termini di presentazione delle domande

La domanda dovrà essere compilata, in ogni sua parte, sull’apposito modulo (ALL.I), dovrà essere sottoscritta dal dipendente, in servizio o in quiescenza, o da chi esercita la potestà parentale e dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

  1. dichiarazione relativa alla composizione del nucleo familiare, con l’indicazione dei familiari a carico e del reddito annuale lordo riferito all’anno 2021
    (Annesso 1);
  2. attestazione del medico che ha in trattamento il minore (Annesso 2).

Al fine di consentire una puntuale valutazione medico legale, si sottolinea la necessità che la scheda venga compilata in maniera chiara e completa dal
sanitario che ha in cura il minore, il quale dovrà descrivere dettagliatamente la diagnosi attuale, l’epoca di insorgenza della patologia, l’evoluzione della stessa e il grado di autonomia del minore, avendo cura di compilare ogni parte.

I dipendenti che presentano istanza per i figli minori, non inseriti nel Piano “Marco Valerio” per il 2021, dovranno trasmettere, unitamente alla predetta
scheda, la relazione specialistica inerente la patologia.

La valutazione sul livello di gravità della patologia verrà effettuata esclusivamente sulla base dell’attestazione medica e, in caso di nuova istanza, della relazione specialistica. Pertanto, la carenza e l’incompletezza delle informazioni e dei dati sanitari potrebbero rendere la richiesta non valutabile.

Non sarà presa in considerazione alcuna eventuale documentazione sanitaria allegata.

Il richiedente dovrà presentare la domanda, inderogabilmente entro il 20 aprile 2022, presso:                                               ,

  • le Questure (per i dipendenti in servizio e per i dipendenti in quiescenza o gli orfani che risiedono nella provincia) e presso gli Uffici e i Reparti territoriali di appartenenza, che avranno l’onere di trasmetterle alle rispettive Questure;
  • gli Uffici centrali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e gli Ispettorati (per i dipendenti che vi prestano servizio),

I predetti Uffici dovranno provvedere:

alla verifica della completezza della documentazione e della sua rispondenza con quella richiesta, adottando, in caso di carenza, ogni iniziativa utile a sanare eventuali difformità riscontrate;

alla compilazione del modulo di ricezione dell’istanza (ALL. 2), apponendo il timbro lineare dell’Ufficio, la data del ricevimento dell’istanza e la finn a leggibile dell’operatore;         !

alla trasmissione con lettera dell’elenco nominativo di tutti coloro che hanno presentato istanza (ALL.3);

all’inoltro di ogni singola domanda, avendo cura di nominare il relativo file con “cognome e nome del dipendente, Piano “Marco Valerio”.

Le domande presentate oltre il termine prefissato del 20 aprile 2022 non saranno ammesse alla procedura. Al riguardo, farà fede la data apposta dall’Ufficio sul modulo di ricezione.

Valutazione delle istanze

Le istanze saranno valutate da un’apposita Commissione, secondo i seguenti criteri:

  1. esame della gravità della patologia in atto e della sua evoluzione, in relazione alle esigenze di assistenza sanitaria del minore;
  2. confronto tra le patologie all’interno del Piano di assistenza e comparazione del loro livello di gravità, al fine di stabilire una gradualità di interventi;
  3. condizioni socio-economiche della famiglia e composizione della stessa.

Per il parziale ristoro delle spese sanitarie sostenute, connesse alla patologia del minore, rimane inalterata la possibilità di integrare il Piano di assistenza con richieste di contributi, sulla base dei criteri diramati con le circolari 559/C/7-1-3 del 18 dicembre 2012 e 559/C/3/A.4 del 26 luglio 2019.

Nel richiamare l’attenzione sulla particolare rilevanza e delicatezza della materia, si raccomanda la massima diffusione della presente circolare tra tutto il personale interessato, significando che la stessa sarà pubblicata sul sito wwwpoliziadistato.it e sul portale intranet della Polizia di Stato “Doppiavela”

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Sindacato di Polizia - Unione Sindacale Italiana Poliziotti